1° giorno:
Partenza per Lima
Partenza dall’Italia con volo per Lima. Arrivo in serata all’aeroporto Internazionale Jorge Chavez di Lima, disbrigo delle formalità doganali e incontro con la nostra organizzazione.
Trasferimento privato in Hotel e sistemazione nelle camere riservate (disponibili dalle ore 15:00).
Pernottamento in Hotel.
2° giorno:
Lima
Prima colazione in Hotel.
In mattinata visita guidata in pullmino del centro storico di Lima, dichiarato Patrimonio Culturale dall’UNESCO. Si visitano la Plaza de Armas, racchiusa tra i palazzi più importanti dell'epoca coloniale, la bella Cattedrale dove è custodita la tomba di “Pizarro el conquistator” e la chiesa di San Francesco con l'annesso monastero del 1600.
Trasferimento al quartiere “Pueblo Libre” dove si visita il Museo Larco Herrera, per un primo approccio alla storia e alla conoscenza delle culture susseguitesi in Perù.
Resto della giornata a disposizione.
Pernottamento in Hotel.
3° giorno:
Lima - Paracas - Ica
Prima colazione in Hotel.
Partenza con mezzo privato fuoristrada all’alba percorrendo la Panamericana in direzione Sud, per raggiungere la Penisola di Paracas (242 km - circa 3 ore e 30 min.).
Escursione in barche a motore alle Isole Ballestas, anche chiamate le “isole del guano”, considerate le Galapagos del Perù. Sui faraglioni e lungo le spiagge si possono osservare le numerose colonie di otarie, leoni marini, pinguini, sule, cormorani e altre specie di uccelli.
Al rientro, dopo circa 2 ore, escursione nella Riserva Naturale di Paracas, dove le scogliere desertiche tagliano l'Oceano creando delle curiosità geologiche prodotte dall'erosione del vento e delle onde. Proseguimento verso Sud attraversando il Tablazo de Ica, lungo le piste che percorrono il deserto costiero che si affaccia sull’oceano pacifico.
Arrivo nel pomeriggio a Ica, l’oasi verde famosa per la grande produzione di asparagi e frutta e identificata come la migliore regione vinicola del Perù.
Sistemazione in Hotel, ubicato all’interno di un vigneto.
Tempo dedicato alla scoperta delle tradizioni enologiche di questa rinomata cantina e passeggiata tra le sue vigne degustando il Pisco, il celebre distillato Peruviano.
Pernottamento in Hotel.
4° giorno:
Ica – Nasca - Ica
Prima colazione in Hotel.
Partenza per la città archeologica di Nasca (145 km - circa 2,5 ore) per dirigerci a Cahuachi e visitare le imponenti rovine del centro cerimoniale, risalente alla cultura Nasca.
Cahauchi viene considerato il centro religioso più grande dell’antico Perù, questa città di fango era luogo di pellegrinaggio, per la sua maestosità, alcuni archeologi lo hanno perfino definito “Vaticano Preispanico”. Le rovine ricoprono un’estensione di ben 24 km quadrati e una parte di esse sono separate dalla famosa pampa di San José in cui si trovano i geoglifi di Nasca.
Al termine visita del Museo Antonini, diretto dall’archeologo italiano Giuseppe Orefici, dove si custodisce e si analizza il patrimonio archeologico ritrovato dalle attività di ricerca degli archeologi del "Progetto Nasca". Dal 1982 il progetto si occupa degli scavi del centro cerimoniale Cahuachi, del sito di Estaqueria e di altri importanti siti della Valle del Río Nasca.
Importanti sono anche le linee tracciate sulla Pampa di Jumana, studiate per tutta la sua vita dall'Archeologa Maria Reiche, che ancora oggi rappresentano il più grande enigma della storia archeologica del Perù.
Rientro a Ica nel tardo pomeriggio.
Pernottamento in Hotel.
Importante: E’ possibile scegliere liberamente di sorvolare le linee di Nasca.
Suggeriamo a coloro che sono particolarmente interessati di prenotare il sorvolo in fase di conferma dall’Italia.
5° giorno:
Ica – Lima – Arequipa
Prima colazione in Hotel.
Secondo l’orario concordato partenza per Lima, percorrendo la panamericana Sur.
Proseguimento per l’aeroporto Jorge Chavez e partenza con volo di linea per Arequipa nel tardo pomeriggio (volo aereo non incluso nella quota).
Arrivo e trasferimento in Hotel.
Pernottamento in Hotel.
6° giorno:
Arequipa
Prima colazione in Hotel.
Mattinata dedicata alla visita della bella città coloniale di Arequipa, “la ciudad blanca”, circondata dagli imponenti vulcani Misti (5822 mt) e Chachani (6075 mt) che sovrastano l'ampia vallata in una cornice suggestiva. Si visiterà a piedi, insieme alla guida, la bella Plaza de Armas, la Cattedrale (visitabile in forma individuale, senza la guida) e le interessanti chiese barocche, del Monastero dei Gesuiti e del Monastero di Santa Caterina, importanti testimonianze di architettura coloniale, tra le meglio conservate del Perù. Visita del famoso e antico mercato coperto di San Camilo considerato Patrimonio storico della città, progettato da Gustave Eifeel nel 1881. Sarà un’occasione per scoprire insieme alla guida le origini della gastronomia di Arequipa e per assaggiare i rinomati ingredienti della cucina peruviana, per immergersi nella cultura viva di questa affascinante città.
Pomeriggio a disposizione per raggiugere (suggeriamo a piedi) il "Mirador de Yanahuara" da dove si osserva il panorama della città e dei vulcani circostanti; al rientro visita ai terrazzamenti preincaici di Chilina.
Suggeriamo inoltre la visita del Museo dove in alcun mesi dell’anno è conservata una mummia preincaica, “Juanita”. Arequipa è inoltre riconosciuta centro di manifattura della lana di Alpaca, è il luogo ideale per lo shopping.
Pernottamento in Hotel.
7° giorno:
Arequipa - Puno
Prima colazione in Hotel.
Partenza con bus di linea per Puno (325 km, circa 6 ore).
Il bus effettuerà alcune brevi fermate per il ristoro e per poter fotografare lo splendido paesaggio.
Arrivo alla stazione dei bus, incontro con l’organizzazione locale e trasferimento in Hotel.
Pernottamento in Hotel.
NB: con 8 partecipanti, il trasferimento da Arequipa a Puno è previsto con mezzo privato ed autista parlante spagnolo con sosta alla suggestiva Necropoli di Sillustani per la visita guidata.
8° giorno:
Lago Titicaca (Isola di Taquile)
Prima colazione in Hotel.
Secondo la leggenda andina, dalla schiuma del Lago Titicaca emersero Manco Kapac e Mama Ocllo, i capostipiti della dinastia del Sole. Insieme partirono verso nuovi territori sulle Ande dando origine alla cultura e alla storia del popolo Inca.
Visita delle isole galleggianti di totora nella Baja di Juli, dove un tempo viveva il popolo “Uros”, di cultura Aymara. Le isole sono diventate una discutibile attrazione turistica.
Proseguimento della navigazione sul Lago Titicaca per raggiungere l’Isola di Taquile (3 ore di navigazione). Arrivo al porticciolo da dove si risale un sentiero, tagliato nei terrazzamenti coltivati, che conduce al villaggio (consigliamo di risalire lentamente per evitare affanni inutili).
Tempo a disposizione per conoscere il popolo che ha conservato le tradizioni incaiche, nel maestoso paesaggio del Lago Titicaca e delle montagne innevate della Cordillera Real.
Rientro in navigazione a Puno e trasferimento in Hotel.
Pernottamento in Hotel.
9° giorno:
Puno - Cusco
Prima colazione in Hotel.
Trasferimento al bus terminal e partenza in bus turistico collettivo per la città di Cusco (circa 10 ore) risalendo l’altipiano arido sino al passo La Raya (4300 mt-slm). Lungo il trasferimento sono previste soste per il pranzo in ristorante e per visitare il tempio preincaico di Viracocha e la chiesa coloniale di Andahuaylillas (XVII Sec.).
Arrivo a Cusco e sistemazione in Hotel.
Pernottamento.
10° giorno:
Cusco - Chinchero - Moray - Maras - Machu Picchu Pueblo
Prima colazione in Hotel.
Partenza percorrendo il panoramico altipiano di Cusco sovrastato dal Nevado Salkantay (6271 m), si visitano il villaggio andino di Chinchero dove, nella chiesetta coloniale (non sempre è aperta al pubblico), si potranno osservare interessanti dipinti e affreschi del ‘1600, risalenti della celebre scuola dei pittura coloniale cusqueña.
Visita dei vivai di Moray, che gli ultimi scavi hanno dimostrato essere un centro di produzione e lavorazione per liofilizzare le patate e renderle facilmente trasportabili in tutto il Tawantinsuyo e, al termine, le spettacolari saline incaiche di Maras, ricavate sul pendio di una montagna, ancora oggi utilizzate dagli abitanti del villaggio per l'estrazione del sale.
Proseguimento per la stazione di Ollantaytambo e partenza nel tardo pomeriggio in treno per Machu Picchu Pueblo. Il percorso dura 1 ora e 45 minuti circa. Arrivo nel piccolo e caotico villaggio posto a 2040 metri di quota, sorto attorno ai binari della ferrovia, con negozi e bazar per turisti, pub e ristoranti di ogni genere. Proseguimento a piedi per raggiungere l’Hotel.
Pernottamento in Hotel.
Importante:
- A bordo dei treni da/per Machu Picchu Pueblo è consentito solamente il trasporto di un bagaglio a mano (zaino o piccola borsa, del peso massimo di 8 kg). Prevedere pertanto un bagaglio a mano con il necessario per l’escursione a Machu Picchu.
Siete pregati di leggere attentamente le norme di comportamento per la visita di Machu Picchu, riportate nelle: Informazioni Utili.
NB: L’ingresso a Huayna Picchu non è compreso. Chi fosse interessato deve farne richiesta all’atto della prenotazione.
11° giorno:
Machu Picchu - Valle Sacra - Cusco
Prima colazione in Hotel.
“All’improvviso ci trovammo in mezzo a una serie di costruzioni ricoperte dalla selva. I muri erano di un bel granito bianco, meravigliosamente tagliati e lavorati in maniera da unirsi perfettamente senza bisogno di cemento. Il sito era una sorpresa dopo l’altra: ci rendemmo presto conto che ci trovavamo nel bel mezzo delle rovine più meravigliose che fossero mai esistite in Perù”.
(24 luglio 1911, Hiram Bingham scopre Machu Picchu).
Al mattino (secondo l’orario di ingresso) si risale in pulmino il colle di Machu Picchu (12 km), a 2350 metri di quota. Visita guidata del gruppo archeologico più importante del Sud America, scoperto nel 1911 dall'esploratore americano Hiram Bingham. Negli ultimi anni la ricerca sulla cittadella incaica ha dimostrato che Machu Picchu fu un “centro di studi per lo sviluppo agricolo, edilizio e astronomico” voluto da Pachacutec, il più importante sovrano inca.
Rientro in pulmino a Machu Picchu Pueblo e partenza in treno per la stazione di Ollantaytambo (1 ora e 45 minuti). All’arrivo trasferimento in Hotel a Cusco (65 km).
Pernottamento in Hotel.
12° giorno:
Cusco - giornata a disposizione (con l’opzione dell’escursione alle Montagne Colorate)
Prima colazione in Hotel.
Giornata a disposizione per esplorare liberamente la città. Suggeriamo la visita del pittoresco quartiere di San Blas, con le sue botteghe artigianali, gallerie d’arte e caffetterie panoramiche o passeggiare per i vicoli acciottolati del centro storico, fare shopping nei mercati locali o rilassarvi in uno dei tanti caffè con vista sulla città.
Pernottamento in Hotel.
In alternativa è possibile effettuare l’escursione trekking alle “Montagne Colorate”.
Secondo la cosmologia Andina l’Ausangate (6372 mslm) è considerata dal popolo andino la Montagna Sacra (Apu) ed è tutt’ora meta di pellegrinaggi e rituali sciamanici.
Un paesaggio incredibile di lagune, ghiacciai e formazioni geologiche, popolate da mandrie di alpaca al pascolo; un luogo ancora popolato e “protetto” dalle comunità andine.
E’ in questo contesto che si trova l’ormai famosa Vinicunca o Palcoyo, le “Rainbow Mountains”. Sono svariate oggi le proposte per vivere questa esperienza: il trekking a Vinicunca è più impegnativo e molto frequentato mentre è quasi accessibile a tutti la passeggiata a Palcoyo.
Nel rispetto dell’ambiente naturale e della dignità andina, Earth ha selezionato alcune proposte che mirano a proteggere l’Ausangate, allontanandoci nei limiti del possibile dal turismo di massa.
Le escursione si svolgono in forma collettiva, con un massimo di 20 partecipanti di diverse nazionalità, e sono accompagnate da una guida parlante spagnolo e inglese.
Questa opzione sarà riconfermata all’atto della prenotazione, in funzione dell’orario del volo disponibile da Cusco a Lima del giorno successivo
Escursione a Palcoyo (meno impegnativa)
La giornata inizia al mattino molto presto (anche prima dell’alba), con partenza dall’hotel in direzione della comunità di Palcoyo. Il viaggio di circa 3 ore e 30 minuti si snoda attraverso paesaggi spettacolari e incontaminati della regione andina, offrendo viste suggestive lungo il tragitto.
All’arrivo, a 4.800 metri sul livello del mare, si raggiunge il punto di partenza del trekking. Una piacevole passeggiata di circa un’ora conduce fino al punto panoramico, situato a 4.900 metri di altitudine. Da qui si gode di una vista straordinaria sulla catena montuosa di Palcoyo, famosa per le sue striature di colori vivaci che ricordano la Montagna Arcobaleno di Vinicunca, ma con un accesso più semplice e meno affollato.
Al punto panoramico, sarà possibile trascorrere circa 30 minuti esplorando la zona, scattando fotografie e ammirando la tranquillità di questo angolo unico delle Ande. La bellezza della natura circostante e l’atmosfera serena offrono un’esperienza indimenticabile.
Durante il rientro al punto di partenza del trekking, è prevista una sosta per visitare la Foresta di Pietra, un’affascinante formazione naturale composta da pinnacoli rocciosi scolpiti nel tempo dagli agenti atmosferici. Questo paesaggio unico, che sembra un’opera d’arte naturale, aggiunge un ulteriore elemento di interesse e meraviglia all’escursione.
Una volta concluso il trekking, si prosegue in veicolo verso il quartiere di Checacupe, noto per i suoi ponti storici, tra cui un antico ponte sospeso in stile coloniale e un ponte inca, che testimoniano l’ingegnosità architettonica di queste culture. Dopo una breve visita, sosta per il pranzo in un ristorante locale.
Il rientro a Cusco è previsto nel tardo pomeriggio, con tempo per rilassarsi e riflettere sulla giornata trascorsa tra le bellezze naturali e culturali della regione andina.
Escursione trekking a Vinicunca
La partenza è prevista al mattino molto presto (spesso prima dell’alba), per dirigersi verso il Qollasuyo, l’antico percorso dei Quechua, parte integrante del Tawantinsuyo (le quattro regioni degli Inca). Dopo una sosta a Cusipata per la colazione, il viaggio prosegue attraverso paesaggi mozzafiato e le suggestive valli della regione, fino a raggiungere il punto di partenza dell’escursione, situato a 4.600 metri sul livello del mare.
Durante il trekking si attraversano panorami unici, caratterizzati da laghi popolati da alpaca, lama, vicuña e, con un po’ di fortuna, persino puma. È anche possibile avvistare numerosi uccelli andini, tra cui il maestoso condor. Il percorso, della durata di circa un’ora (o due, a seconda del passo), conduce fino al Vinicunca, situato a 5.035 metri di altitudine, da cui si apre la vista sullo spettacolare Cerro Colorado.
L’alba illumina la valle circostante e le montagne rosse, tingendole di colori straordinari che si trovano solo in questa parte del Perù. Da qui si possono ammirare le imponenti montagne Apu Sarinini e Ausangate, quest’ultima la più alta della regione di Cusco, con i suoi 6.372 metri di altitudine. Secondo la mitologia Inca, queste montagne e i laghi circostanti sono sacri: si narra che da loro nasca l’energia maschile che fertilizza Santa Pachamama, la madre terra. La comunità di Chillca, composta principalmente da pastori di lama e alpaca, è considerata la custode di questi tesori naturali andini.
Dopo una pausa per scattare fotografie e ammirare il paesaggio, si fa ritorno al villaggio di Hachipacha per il pranzo, per poi rientrare a Cusco, con arrivo previsto intorno alle 17:00.
13° giorno:
Cusco - Lima - Rientro in Italia
Prima colazione in Hotel e check-out.
Posta a 3350 metri di quota, Cusco, che in lingua quechua si traduce in "l'ombelico del mondo", è l'antica capitale dell'Impero Inca. I siti archeologici, i tesori dell'epoca coloniale, i mercati, le chiese e le piazze, fanno di Cusco la più affascinante città del Sud America.
Al mattino presto visita del centro coloniale di Cusco, dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, con le chiese e i palazzi costruiti sulle fondamenta dei templi Inca.
Al termine escursione nei dintorni di Cusco per visitare i siti archeologici di Tambomachay e Quenqo e alla fortezza di Sacsayhwaman.
Secondo l’orario concordato, trasferimento all’aeroporto di Cusco e partenza con il volo di linea per Lima (volo aereo non incluso nella quota). Arrivo e proseguimento con il volo di rientro in Italia.
(volo aereo non incluso e quotato a parte).
14° giorno:
Arrivo in Italia